Perché lavare gli indumenti appena acquistati
Un capo di abbigliamento comprato online, oppure acquistato in negozio, non è pronto per essere indossato.
Uscito dalla fabbrica o dalla sartoria, potrebbe non essere stato indossato da nessuno, oppure già provato da più persone per verificare la taglia.
Inoltre, sono stati eseguiti dei test per rivelare la presenza di organismi sui vestiti nuovi. Il risultato rivela che sui capi di abbigliamento dei negozi è presente un numero di batteri maggiore rispetto a quelli che vengono utilizzati quotidianamente e sottoposti a un lavaggio costante. Lo stesso vale per gli abiti che vengono comprati online.
Ma come effettuare un lavaggio di un nuovo capo? Le soluzioni sono due: a mano oppure in lavatrice.
Nel primo caso si può utilizzare dell’acqua fredda per mettere in ammollo i vestiti nuovi per un paio di ore. In questo modo verrà scaricato il colore in eccesso nell’acqua.
L’unico aspetto negativo è che non si otterrà l’igienizzazione profonda del capo di abbigliamento.
Altra soluzione è quella di utilizzare la lavatrice, scegliendo il programma più indicato in base al tessuto dell’abito.
Il lavaggio dei vestiti nuovi potrà essere effettuato anche con temperature basse, con lo scopo di eliminare tracce di colore e al contempo un’igienizzazione dei capi.
Utilizzando un ozonizzatore domestico, il risultato sarà ancora migliore. Le molecole di ossigeno attivo, che si sprigionano a contatto con il capo, agiscono direttamente sulle fibre, rimuovendo le particelle di sporco, con una pulizia profonda senza utilizzare detersivi aggressivi o alte temperature.
Il risparmio in bolletta si accompagna così alla tutela dell’ambiente, evitando di immettere residui di sostanze chimiche del sapone nell’acqua di scarico.
Utilizzare l’ozonizzatore domestico è essere utile per effettuare un lavaggio degli indumenti nuovi combinando:
- massima igienizzazione;
- tutela delle fibre;
- eliminazione delle sostanze chimiche aggiuntive;
- salvaguardia dei colori.