Quanto è importante l’acqua per la preparazione di una ricetta?

Buona da bere e perfetta per cucinare, l’acqua leggera diventa una valida alleata quando è il momento di mettersi ai fornelli.

Viene infatti utilizzata sia in modo diretto sia indiretto per condurre calore e cuocere gli alimenti.

Se di ottima qualità, rende più piacevole il gusto complessivo di un piatto o una bevanda.

Cucinare bene non vuol dire solo applicare le tecniche in modo corretto, ma anche saper scegliere i migliori ingredienti.

L’acqua, per esempio, non deve conferire nessun sapore alla pietanza, ma semplicemente esaltare il gusto della ricetta.

Questo perché molti alimenti (come pasta e riso) assorbono il liquido di cottura, mentre zuppe e minestre contengono alte percentuali di acqua nella loro struttura.

Sapere che cosa bolle in pentola, partendo proprio dall’acqua, aiuta quindi a preparare pietanze più sane e gustose.

Esistono tante modalità di cottura che hanno come base l’acqua, tra cui alcune miste, ovvero che impiegano diverse tecniche insieme (a secco o con grassi).

II metodi più utilizzati sono:

  • Bollitura
  • Lessatura

La bollitura è la tecnica più semplice e consiste nel far salire la temperatura dell’acqua per poi immergere gli ingredienti fino a completa cottura.

 

Nel secondo caso, si resta appena sotto al punto di ebollizione, quindi a 95°C. Per accelerare la cottura si può infine ricorrere alla pentola a pressione, con cui l’acqua arriva a 120°C.

Oltre alla bollitura e alla lessatura esistono altri modi di cucinare che hanno l’acqua come protagonista principale, capace di aiutare a preparare numerose ricette salutari e dietetiche.
Per cucinare bene non si utilizza solamente l’acqua naturale.

Quella frizzante, con le sue bollicine, è ideale per realizzare la pastella alla base della tempura e l’anidride carbonica contribuisce anche a mantenere vividi i colori degli ingredienti.

Per sapere esattamente cosa bolle in pentola e realizzare piatti che favoriscono il benessere, è importante conoscere la qualità dell’acqua con cui si cucina.

Quella purificata con i dispositivi a osmosi inversa di Acqualife, risulta leggera e completamente inodore.