Come funziona il test dell’acqua di Acqualife
Il percorso dell’acqua, dagli acquedotti dei Comuni fino al rubinetto di casa, è lungo e articolato.
Se la garanzia che si tratti di una sostanza pura e controllata è una certezza nella prima parte del suo “viaggio”, subisce infatti numerosi controlli quando lascia l’acquedotto per essere trasportata all’interno delle abitazioni , non è possibile avere la stessa sicurezza a proposito degli impianti dei singoli edifici.
È proprio nell’ultimo tratto che compie nelle tubazioni che il liquido può entrare in contatto con sostanze indesiderate, a causa di impianti obsoleti o perdite.
L’acqua potabile, però, racchiude l’essenza del benessere e per questo deve essere pura per bere e cucinare in totale sicurezza.
Per comprenderne la qualità, fino a pochi decenni fa ci si basava solamente su analisi organolettiche, ovvero sulla sua valutazione tramite vista, olfatto e gusto, determinando in maniera superficiale se l’acqua fosse limpida, incolore, inodore e insapore.
Questo non è chiaramente sufficiente poiché due bicchieri d’acqua all’apparenza identici possono avere conseguenze nettamente diverse sull’organismo umano.
Ecco perché è fondamentale conoscere le caratteristiche dell’acqua del rubinetto della propria abitazione e, nel caso in cui si tratti di un liquido di bassa qualità, intervenire immediatamente per renderlo migliore.
Grazie al test dell’acqua gratuito di Acqualife, è possibile conoscere rapidamente la qualità del proprio impianto domestico e capire se, quello che vi scorre all’interno, è un liquido puro e leggero.
I parametri presi in considerazione sono
- Durezza: contenuto di sali come calcio e magnesio, che danno origine al calcare
- Conducibilità: capacità di condurre la corrente elettrica
- Residuo fisso: insieme di sali disciolti in acqua dolce, ovvero i sali minerali e gli oligoelementi che contiene
- Ph: grado di acidità o alcalinità (detta anche basicità) di un liquido
La valutazione dei parametri permette, a colpo d’occhio, di comprendere se la propria acqua è realmente adatta alle esigenze della famiglia.
In questo modo sarà semplice decidere come intervenire per migliorarne la qualità, scegliendo di installare un purificatore domestico che permetterà di non dipendere più dall’acqua in bottiglia, con un notevole abbattimento di costi e un beneficio per l’ambiente.
È fondamentale precisare che, per conoscere in modo dettagliato tutte le sostanze presenti all’interno dell’acqua, è necessario affidarsi a laboratori di analisi privati o ai dipartimenti provinciali, i quali consiglieranno di prelevare l’acqua dalla propria abitazione per poterla poi analizzare a pagamento.