News sui prodotti ed eventi per la depurazione a osmosi inversa dell’acqua

Professionalità e competenza dei collaboratori di Ecogenia

Ricerca, formazione e divulgazione sono tre pilastri dell’azienda di Lissone che, attraverso la professionalità dei propri dipendenti e collaboratori, garantisce servizi di alta qualità.

Grazie a corsi di formazione e aggiornamento sviluppati con istituti di alta formazione, Ecogenia si avvale di figure capaci di supportare i clienti in tutte le fasi: dall’informazione, alla vendita, fino all’assistenza sul lungo periodo.

La professionalità è legata alla conoscenza ed è fondamentale per la valorizzazione del capitale umano aziendale.

Il management di Ecogenia è conscio di questo principio e per questo, da sempre, investe sulle persone per raggiungere obiettivi di qualità.

La formazione professionale di responsabili, dirigenti e collaboratori ha così permesso di offrire prodotti e servizi a quasi 100mila clienti.

Oltre a seguire corsi di aggiornamento, i collaboratori di Ecogenia sono per loro natura attenti alle tematiche della sostenibilità e del benessere.

Condividono la visione aziendale e, grazie a questi principi, divulgano con passione e competenza informazioni sulle tematiche green di cui l’azienda si fa portavoce.

Professionalità e formazione, l’impegno di Ecogenia

Formazione e ricerca rappresentano due importanti ambiti di investimento per Ecogenia.

Attraverso corsi di formazione, i collaboratori dell’azienda restano sempre aggiornati sulle ultime tecnologie di purificazione dell’acqua per offrire informazioni esaustive a tutti i clienti.

Inoltre, la collaborazione con istituti altamente specializzati come la Scuola di Formazione St. George e Unicamillus, ha permesso di sviluppare percorsi didattici e corsi di formazione per le figure dei TAB.

Chi sono i Tecnici Ambientali in Biosicurezza

I Tecnici Ambientali in Biosicurezza (TAB) operano per Ecogenia nell’ambito della sanificazione, sotto la supervisione di biologi, chimici, tossicologi ambientali e medici.

Sono in grado di eseguire interventi di prevenzione, sanificazione ed educazione per la salute delle persone, contrastando gli aspetti tossicologici legati all’inquinamento chimico e biologico di acqua, aria e superfici.

La loro figura professionale è riconosciuta dall’A.T.T.A. (Associazione Nazionale Tossicologi e Tecnici Ambientali) in relazione alla legge 4/2013 e può utilizzare tutti i prodotti e gli strumenti tecnologici di ultima generazione con cui disinfettare e sanificare gli spazi chiusi di una struttura pubblica o privata.

Monitorando la qualità dell’aria, delle superfici e dell’acqua, i TAB svolgono accertamenti con strumenti di rilevazione specifici.

Rilevano così la presenza di microrganismi patogeni o sostanze indesiderate.

competenza e professionalità

La professionalità dei TAB

Nel concreto, i Tecnici Ambientali in Biosicurezza sono formati per identificare le tecnologie e i prodotti più adatti a ogni contesto.

Nel caso di Acqualife, azienda del gruppo Ecogenia, partono da un test gratuito dell’acqua del rubinetto.

Il rapporto diretto con i clienti permette a questi professionisti certificati di consigliare soluzioni personalizzate per la purificazione domestica.

Dal livello di filtrazione, fino alla portata dell’impianto da installare.

La vendita diretta è quindi un valore aggiunto per chi decide di investire sul proprio benessere e verificare di persona la professionalità degli esperti di Acqualife.

L’azienda offre infatti momenti dedicati a tutti coloro che ne fanno richiesta, mostrando le proprietà di un’acqua leggera e salutare, capace di migliorare la qualità della vita e ottimizzare l’economia domestica.

Ecogenia in costante aggiornamento

Per la formazione professionale, infatti, non basta solamente seguire dei corsi, ma è necessario restare costantemente aggiornati.

La lettura è il modo più semplice e piacevole di acquisire nuovi strumenti per la propria professionalità.

 

Purificazione dell’acqua e stile di vita sano grazie ad Acqualife

Acqualife offre soluzioni all’avanguardia nel settore della purificazione dell’acqua al punto d’uso e dei dispositivi di addolcimento.

Con due vantaggi: più salute e meno inquinamento da plastica nell’ambiente. Per promuovere uno stile di vita sano che passa dal benessere delle persone e dalla tutela ambientale.

In questa intervista, Salvatore Romano, direttore commerciale Acqualife e Jonathan Rota, Responsabile divisione Aziende Green, raccontano l’impegno del brand sulle tematiche della sostenibilità.

Purificazione dell’acqua, perché Acqualife è leader di mercato

Fonte di vita fondamentale, l’acqua è il focus primario di Acqualife, azienda italiana che opera per migliorare il benessere delle persone, preservare la natura e tutelare la biodiversità.

Con l’obiettivo di evitare sprechi e promuovere uno stile di vita sano, offre soluzioni all’avanguardia, con un focus sui sistemi di trattamento e affinamento delle acque al punto d’uso e dispositivi di addolcimento.

Acqualife è una realtà consolidata nella purificazione dell’acqua e racchiude sul territorio nazionale una pluralità di prodotti e servizi accomunati da una visione green. “Creare un ambiente più sano per la qualità del vivere”.

L’esperienza di Acqualife: il rapporto diretto

Grazie al lavoro di continua formazione e aggiornamento, l’azienda si avvale dell’esperienza di tecnici ambientali in biosicurezza nel trattamento dell’acqua.

A loro è affidata l’informazione diretta su un prodotto che impatta in maniera così significativa sulla qualità della vita delle persone.

“Per identificare le tecnologie di purificazione dell’acqua e i prodotti più adatti a ogni contesto, specialmente quello commerciale, si parte sempre da un test gratuito dell’acqua del rubinetto. In questo modo, i professionisti certificati come Tecnici Ambientali in Biosicurezza per l’Acqua, possono consigliare soluzioni personalizzate a partire dal livello di filtrazione, fino alla portata dell’impianto da installare”, racconta Salvatore Romano, Direttore Commerciale Acqualife.

Il rapporto diretto con un esperto permette alle persone di comprendere come valorizzare una risorsa così fondamentale e ci distingue dagli altri player di mercato. Acqualife, infatti, offre da sempre un momento dedicato a tutti coloro che ne fanno richiesta, per mostrare come un’acqua leggera e salutare sia in grado di migliorare la qualità della vita e impattare positivamente sull’economia domestica e d’impresa”.

Ecogenia, azienda per il benessere

Stile di vita sano anche al lavoro

L’azienda opera da anni sul mercato, offrendo prodotti e servizi per uno stile di vita sano. Porta infatti acqua leggera e salutare nelle case, nei ristoranti, negli uffici e nelle aziende private, oltre che negli studi medici.

“Dedicati anche al mondo professionale, i nostri dispositivi sono molto apprezzati da ristoranti e agriturismi e vengono installati all’interno di uffici e sedi aziendali di piccole, medie e grandi dimensioni. In questo modo i dipendenti hanno sempre accesso a un’acqua leggera e salutare, fonte di benessere e motore della produttività”, continua Romano.

Ridurre l’inquinamento da plastica, il supporto dell’associazione

Acqualife opera nel mercato del B2B, rivolgendosi in maniera diretta a tutti coloro che, con un occhio critico riguardo all’utilizzo massiccio di acqua in bottiglie di plastica, desiderano farsi portavoce di un cambiamento sostenibile.

Come le Aziende Green coinvolte da Liberi dalla Plastica, Associazione di Promozione Sociale con cui Acqualife collabora da anni per sensibilizzare contro l’inquinamento da plastica.

“Le aziende che aderiscono al progetto di Liberi dalla Plastica mettono a disposizione, attraverso l’impegno di Acqualife, un filtro domestico (per tutti i collaboratori che ne fanno richiesta)”, spiega Jonathan Rota, Responsabile divisione Aziende Green.

“Inoltre, anche l’azienda può diventare plastic-free eliminando le bottiglie di plastica dal luogo di lavoro. Acqualife fornirà in dotazione un KIT di borracce ecologiche BPA FREE da distribuire a tutti i collaboratori, per portare l’acqua leggera e salutare sempre con sé, anche al lavoro. Inoltre, le imprese che aderiscono al progetto di Liberi dalla Plastica riceveranno la certificazione dell’ente Euro Certifications di Azienda Green e una targa che comunica la scelta sostenibile. Un valido strumento per promuovere l’impegno come azienda sostenibile, attenta alla salute dei dipendenti e alla tutela ambientale”.

Purificazione dell’acqua, l’importanza per la tutela ambientale

L’attenzione verso uno stile di vita sano e la sensibilizzazione sull’inquinamento da plastica, sono due dei pilastri aziendali di Acqualife.

Attraverso le collaborazioni con associazioni come Liberi dalla Plastica, il brand ha reso ancor più evidente l’importanza di un’acqua buona, senza cattivi odori e sostanze indesiderate, ideale per idratarsi in modo sano.

Tra gli obiettivi aziendali a lungo termine di Acqualife c’è l’implementazione delle strategie di comunicazione e marketing sia offline che digitali. Coprire ancor più capillarmente il territorio nazionale con la sua presenza, inoltre, conferma Acqualife come leader di mercato nella purificazione dell’acqua.

L'inquinamento da plastica

Obiettivo benessere, l’impegno di Ecogenia per un mondo più green

Nella mission di Ecogenia da sempre l’obiettivo benessere è al primo posto.

La crescita aziendale degli ultimi anni ha infatti ampliato l’offerta di soluzioni green per ridurre l’impronta ecologica nelle case degli italiani.

In questa intervista, l’Amministratore Delegato dell’azienda, Dino Paolino, racconta le innovazioni e i traguardi del Gruppo.

Crescita aziendale e obiettivo benessere, i successi di Ecogenia

Tra gli obiettivi che una società si pone al momento della sua costituzione, oltre a quelli commerciali e di crescita, altrettanto importanti sono quelli legati alla promozione del benessere delle persone e dell’ambiente.

Con questi punti fissi, Ecogenia opera da anni sul mercato italiano al fine di rendere accessibile a tutte le famiglie un’acqua leggera e salutare direttamente a casa. Ma non solo, grazie al successo del brand Acqualife, ha lanciato nuovi marchi dedicati all’efficientamento energetico, alla termoidraulica e alla cura del corpo a sostegno dell’alimentazione.

Dell’obiettivo benessere di Ecogenia per le persone e del suo modello di business di successo, parla in queste pagine Dino Paolino, Amministratore Delegato dell’azienda. Cresciuto a Brescia con un forte spirito imprenditoriale, ha all’attivo numerose esperienze.

Come amministratore di società di gestione e management, amministrativo-fiscali, di meccanica di precisone, in campo edile e prefabbricati e del settore alimentare.

Dal 2013 a oggi, ha contribuito a ottenere risultati incredibili con Ecogenia srl, credendo con passione in tutto ciò che fa e promuovendo i rapporti umani, prima di ogni cosa.

Soluzioni green, il racconto dell’Amministratore Delegato

“Creare un ambiente sano e tranquillo, dove le persone lavorano felici è il più grande traguardo che un’azienda può raggiungere. Per questo, parte del mio lavoro è comprendere le potenzialità di ogni collaboratore e spronarlo per dare il meglio di sé”, racconta Paolino.

Grazie alla coesione del team di lavoro e alle intuizioni imprenditoriali, Ecogenia è oggi un solido Gruppo che lavora perseguendo l’obiettivo benessere per ridurre l’impronta ecologica degli italiani.

Per raccontarne la storia, tuttavia, è necessario fare un salto indietro nel tempo. Più precisamente nell’aprile del 2009, quando l’idea di prendersi cura delle famiglie italiane, rendendo di qualità l’acqua erogata dai rubinetti, è diventata realtà con la costituzione della società.

“Fin dall’inizio ci siamo adoperati nello sviluppo di depuratori domestici a osmosi inversa con tecnologia italiana. Abbiamo creato sinergie con i nostri fornitori e dato vita a dispositivi di alta qualità per il brand Acqualife. L’acqua è da sempre il nostro focus principale. Fonte di vita ed elemento essenziale dell’ambiente, nel suo percorso dagli acquedotti comunali fino alle abitazioni può venire a contatto con sostanze indesiderate che, un depuratore domestico a osmosi inversa, è in grado di eliminare”, spiega l’ad di Ecogenia.

“I clienti hanno da subito dato ragione alla nostra intuizione che si è dimostrata un’efficace risposta a un bisogno intrinseco degli italiani. Quello di eliminare i costi e la logistica per l’acquisto delle casse d’acqua. Ma anche godere di un liquido di qualità per cucinare e smettere di inquinare dicendo addio alle bottiglie di plastica”.

Professionalità e dedizione alla mission aziendale

Obiettivo benessere: l’espansione del Gruppo con nuove soluzioni green

Una volta messi a punto i prodotti, l’azienda ha lavorato sulla strategia commerciale, sul marketing e sul post-vendita, aprendo filiali nel nord, centro e sud Italia. In questo modo può garantire una presenza capillare sul territorio e servire in maniera puntuale ed efficiente tutti i clienti.

“L’assistenza e la manutenzione sono un punto importantissimo per Acqualife e un driver differenziante rispetto ai competitor sul mercato”, svela Dino Paolino.

“Oltre a questo, abbiamo sempre cercato un contatto diretto con le persone, andandole a trovare direttamente a casa con del personale preparato. La rete vendita di Ecogenia è infatti composta da esperti in grado di fornire informazioni esaustive poiché sono tutti formati come Tecnici Ambientali in Biosicurezza (TAB) presso la Scuola Saint George, prestigioso istituto con cui l’azienda collabora da anni”.

La professionalità è legata alla conoscenza e l’aspetto della formazione è imprescindibile per l’espansione del brand, così come la valorizzazione del capitale umano.

“Chi collabora con Ecogenia è attento alle tematiche della sostenibilità e del benessere e condivide la mission aziendale con soluzioni green per ridurre l’impronta ecologica degli italiani. Questi sono i motivi per cui abbiamo un turnover molto basso: i dipendenti dell’azienda lavorano con noi, non per noi”.

La crescita aziendale fino al 2022

L’attenzione sempre più grande verso l’obiettivo benessere di questi ultimi anni, ha portato a espandere i servizi e i prodotti offerti da Ecogenia, che si è aperta all’efficientamento energetico per il raggiungimento del benessere abitativo.

“Dal 2009 il business si è potenziato molto, con prodotti nell’ambito termo-idraulico e fotovoltaico, fino ad arrivare allo sviluppo di integratori alimentari e prodotti elettromedicali per la cura del corpo” dice l’ad.

“Come Gruppo ci siamo recentemente affacciati al campo della medicina quantistica e stiamo utilizzando un sistema che rende l’acqua intelligente e informata. Queste attività fanno parte del business plan e si consolideranno in futuro per offrire sempre più soluzioni green agli italiani”.

Ogni nuovo tassello della struttura di Ecogenia vive in simbiosi con il mondo dell’acqua, che resta il tema più importante attorno al quale ruotano tutti gli altri ambiti di interesse del marchio.

“Da imprenditore, sono conscio che la nostra azienda lavora nella direzione giusta poiché fornisce alle persone prodotti e servizi per migliorare la propria vita. Nei prossimi anni ci sarà sempre più attenzione verso l’alimentazione. Dato che l’acqua è fondamentale, accompagneremo i nostri clienti verso prodotti di valore, facendo del bene anche all’ambiente”.

Obiettivo benessere di Ecogenia

Qual è la migliore acqua per neonati e bambini?

Qual è la migliore acqua per neonati? Non è così semplice rispondere a questa domanda. Infatti sono numerosi gli aspetti da considerare quando si sceglie l’acqua da dare ai propri bambini.

Ecco gli aspetti più rilevanti per scegliere un’acqua da bere che soddisfi al meglio gli standard prefissati in materia di qualità.

Le caratteristiche essenziali della migliore acqua per neonati

L’acqua da bere deve essere in possesso di una serie di caratteristiche ben definite, soprattutto per quanto riguarda i bambini.

La temperatura dell’acqua deve essere compresa tra i 18° e i 20°.

Uno degli elementi principali coincide senz’altro con il residuo fisso, ossia i minerali rimasti nell’acqua dopo la bollitura di un litro a una temperatura di 180 gradi.

Ecco quali sono le relative categorie:

  • acqua minimamente mineralizzata (sotto i 50 mg/l);
  • oligominerale (tra i 50 e i 500 mg/l);
  • medio-minerale (tra i 500 e i 1500 mg/l);
  • acqua ricca di minerali (oltre i 1500 mg/l).

Dando un’occhiata a un parametro simile, l’acqua per bambini perfetta dovrebbe essere al di sotto dei 140 milligrammi per litro, ma può andare bene anche fino a una soglia massima di 500.

Nel caso di neonati che assumono latte in polvere, l’acqua utilizzata per la preparazione dello stesso, deve avere una concentrazione di sali minerali non superiore a 140 ml/lt in quanto il latte è già ricco di queste sostanze. In generale bisogna sempre seguire il consiglio del pediatra.

Quando iniziano a bere acqua i neonati?

Nei primissimi mesi di vita i neonati assumono il corretto apporto di acqua tramite il latte materno o artificiale. Il latte infatti è composto da circa l’88% di acqua.

Non è quindi necessario dare da bere acqua ai bambini nei primissimi mesi di vita. Ci sono delle eccezioni, nel caso in cui il neonato perda una quantità di liquidi eccessiva (vomito o diarrea), ma sono casi per cui è fondamentale sentire il parere del pediatra.

Si introdurrà l’acqua nel periodo dello svezzamento. La scelta della migliore acqua deve tener conto dei parametri sopra riportati, quindi con basso residuo fisso.

Nello specifico l’acqua per neonati deve avere basse concentrazioni di minerali:

  • Nitrati inferiori a 10 mg/l
  • Calcio inefiore a 100 mg/l
  • Sodio inferiore a 20 mg/l
  • Cloro inferiore a 25 mg/l
  • Fluoro inferiore a 1,5 mg/l

Migliore acqua per neonati

L’utilizzo di un purificatore domestico a osmosi inversa

Per migliorare la qualità generale dell’acqua per neonati e bambini, l’utilizzo di un purificatore domestico a osmosi inversa può rivelarsi essenziale.

Il depuratore d’acqua domestico garantisce un’acqua microbiologicamente pura, priva cioè di microrganismi dannosi per la salute.

Offre inoltre la possibilità di regolare la durezza dell’acqua e, non per ultimo, evita il consumo di plastica a tutela dell’ambiente e del futuro del bambino.

Un’azienda come Ecogenia, grazie al brand Acqualife, agisce in questo settore con risultati di assoluto rilievo da diversi anni. Opera anche per garantire la migliore acqua per neonati e adulti con pochi e semplici passaggi.

Acqua per neonati, quanto è importante l’idratazione

L’idratazione occupa un ruolo determinante nella corretta crescita di bambini e neonati.

Un fattore del genere tiene sempre sotto controllo la loro salute, con diversi benefici da tenere in seria considerazione.

Ecco quali sono i vantaggi di ogni bimbo che beve correttamente ogni giorno:

  • il trasporto più semplice e rapido di ossigeno e sostanze nutritive nell’organismo;
  • la rimozione di tossine e scorie nocive per il corpo;
  • l’idratazione di pelle e mucose;
  • la regolazione adeguata della temperatura corporea;
  • il miglioramento notevole delle capacità cognitive;
  • il controllo perfetto del volume cellulare;
  • la velocizzazione del sistema digestivo;
  • la lubrificazione di articolazioni e tessuti.

Ogni quanto tempo i bambini devono bere

Dopo lo svezzamento quindi il neonato inizia ad assumere acqua separatamente dal latte materno/artificiale.

La quantità di acqua da bere ogni giorno per il bambino varia dall’età e dal suo stile di vita. Esistono però delle linee generali da poter seguire.

Ovviamente, in caso di temperature elevate e tanta attività fisica, il bambino necessita di più liquido in modo che non abbia problemi di disidtratazione.

I più piccoli non sono abituati a chiedere di bere con frequenza perché molto distratti, ma l’uso di un biberon con della buona acqua fresca resta imprescindibile.

Ecco le linee guida generali in merito:

  • 1,6 litri al giorno per bambini tra i 4 e i 6 anni;
  • 1,8 litri al giorno tra i 7 e 10;
  • 1,9 litri al giorno tra gli 11 e i 12 per femmine;
  • 2,1 litri al giorno tra gli 11 e i 12 per maschi.

È quindi fondamentale, fin dalla tenera erà, insegnare ai propri bambini di indratarsi in maniera corretta e dare ai propri figli un’acqua di qualità leggera e salutare.

Qunata acqua bevono i bambini

Bonus acqua potabile, tutto quello che c’è da sapere

Cambiare le abitudini di consumo in favore di un approccio più sostenibile per ridurre la plastica è l’obiettivo del Bonus acqua potabile.

Un’agevolazione fiscale inizialmente prevista per il biennio 2021-2022 e da poco prorogata anche per il 2023.

Si tratta di un credito d’imposta del 50% concesso sulle spese sostenute per l’uso dell’acqua leggera e salutare.

Va infatti a compensare gli investimenti per l’acquisto e l’installazione di impianti di filtrazione dell’acqua, volti all’eliminazione dei contenitori in plastica dalle case degli italiani.

Vediamo in che cosa consiste il bonus acqua e come fare per ottenerlo.

Che cos’è il Bonus acqua potabile

La Legge di Bilancio 2022 ha confermato anche per il 2023 il Bonus acqua , ovvero l’incentivo per ridurre la plastica e razionalizzare l’uso dell’acqua. Questa agevolazione fiscale si rivolge agli italiani che decidono di acquistare e installare:

  • depuratori domestici
  • impianti di mineralizzazione
  • sistemi di raffreddamento o addizione di anidride carbonica alimentare

Chiunque sostenga delle spese per migliorare la qualità dell’acqua ed eliminare i contenitori in plastica, potrà beneficiare di un credito di imposta del 50%.

Le spese che rientrano nel Bonus acqua potabile sono fino a un massimo di:

  • 1000€ per immobile, nel caso in cui il richiedente sia una persona fisica
  • 5000€ per ogni immobile legato ad attività commerciale o istituzionale di soggetti esercenti di attività d’impresa, arti e professioni

bere acqua direttamente dal rubinetto di casa

Come ottenere il bonus acqua

L’accesso ai bonus è a carico del beneficiario. Tutte le informazioni sugli interventi di miglioramento delle acque erogate dagli acquedotti, dovranno essere trasmesse per via telematica all’Enea.

Inoltre è necessaria la fattura elettronica o un documento commerciale che riporti il codice fiscale del soggetto che richiede il Bonus acqua potabile.

I pagamenti per ogni intervento devono quindi essere effettuati con versamenti bancari o comunque con sistemi tracciabili, differenti da quelli in contanti.

Invece, per le spese sostenute prima del 16 giugno 2021 sono ammessi tutti i tipi di pagamenti, purché siano documentati e riportino il codice fiscale del richiedente del bonus acqua.

Dove inviare la richiesta per il bonus acqua potabile

L’importo delle spese per depuratori acqua e sistemi di filtrazione deve essere fatta dal 1 al 28 febbraio dell’anno successivo a quello in cui si è effettuato l’acquisto.

L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei cittadini un’area riservata sul suo sito per caricare tutti i documenti, che si trova nel menu “Servizi”, categoria “Agevolazioni” e sotto il nome di “Credito di imposta per il miglioramento dell’acqua potabile”.

Per accedere è necessario essere in possesso dello SPID oppure della Carta d’Identità Elettronica.

Chi avesse difficoltà nell’inserimento di dati e documenti, troverà a questo link le istruzioni fornite direttamente dal portale del Governo.

Il Bonus acqua potabile può anche essere utilizzato in compensazione attraverso il modello F24 e nella dichiarazione dei redditi dell’anno in cui si è sostenuta la spesa.

Ridurre la plastica con il Bonus acqua potabile

Grazie alla proroga del bonus acqua stabilita dalla Legge di Bilancio 2022 sarà possibile approfittare del credito d’imposta del 50% per rendere la propria casa e il luogo di lavoro più sostenibili.

Con l’installazione di un purificatore Acqualife, l’uso dell’acqua leggera e salutare favorirà il benessere e contribuirà a ridurre l’uso di contenitori in plastica.

Inoltre si potrà richiedere tramite il Ministero della transizione Ecologica anche il bonus risparmio idrico per chi ha sostituito vecchi sanitari a scarico ridotto o rubinetteria e soffioni a flusso limitato.

ridurre la plastica con i depuratori domestici

Il purificatore acqua per l’ufficio, i vantaggi per i dipendenti

Sempre più aziende hanno scoperto negli ultimi anni la praticità e la qualità del sistema offerto dal purificatore acqua di Acqualife

Esattamente cos’è un purificatore acqua? È un dispositivo che permette di eliminare le sostanze indesiderate dall’acqua del rubinetto, rendendola pura e leggera.

Questo sistema permette di risparmiare sul costo dell’acqua da bere e riduce lo spreco di plastica delle bottiglie.

In media un individuo dovrebbe bere circa 1,5/2 litri di acqua al giorno, pensiamo però a quanto, questa necessità, abbia un grave impatto sull’ambiente e sul bilancio di un’azienda.

All’interno di un ufficio, con almeno 10 dipendenti si consumano, in media, 15 litri al giorno.

Questi dati dovrebbero far capire come ogni persona possa fare la differenza utilizzando un purificatore acqua.

I vantaggi del purificatore acqua in un luogo di lavoro

Il purificatore acqua per ufficio è una realtà che alcune aziende hanno già introdotto da diversi anni.

Nello specifico grazie al depuratore si può:

  • avere acqua naturale e frizzante sempre a disposizione, senza dover ogni mese fare l’ordine d’acquisto;
  • eliminare ingombrati rifiuti di plastica che ogni giorno si accumulano nel luogo di lavoro;
  • risparmiare soldi per l’acquisto di acqua in bottiglia.

Tutto questo è possibile senza nessun lavoro di muratura, con un semplice purificatore acqua si può garantire ai propri dipendenti acqua liscia, frizzante e fredda in ogni momento.

lo smaltimento della plastica

Conosci gli effetti che ha un purificatore acqua sulla produttività di un lavoratore?

L’importanza di bere acqua è ormai noto a tutti, eppure può succedere che in ufficio possa non essere disponibile.

Questi disagi possono essere definitivamente risolti acquistando un depuratore acqua per le aziende.

Grazie a questo innovativo sistema ecologico ogni dipendente può assumere acqua senza limitazioni.

Non dimentichiamoci come bere acqua abbia un impatto sulla salute dei dipendenti, permettendo loro di:

  • essere più produttivi durante le ore lavorative. Studi scientifici hanno infatti dimostrato che assumere acqua in quelle ore aiuti il cervello a rimanere attivi e concentrati;
  • avere una maggiore attività neurale e cognitiva;
  • ridurre le pause caffè/sigarette proprio per l’effetto positivo che ha l’acqua sull’organismo dei lavoratori.

Questi sono solo alcuni dei principali benefici che permettono di evidenziare l’importanza di bere acqua durante le ore in ufficio.

Ecogenia e l’innovativo purificatore acqua per l’ufficio

Richiedere informazioni per il  depuratore acqua  non è mai stato così semplice!

Grazie al team di professionisti che lavora per Ecogenia, è possibile scegliere il migliore purificatore acqua di Acqualife per l’ufficio.

I modelli sono differenti in base alle esigenze richieste, e richiedere informazioni non implica nessun tipo di impegno.

Depuratore acqua domestico, quali sono i vantaggi

La soluzione migliore, per migliorare l’acqua potabile è di dotare la casa di un depuratore acqua domestico.

Si tratta di un dispositivo innovativo ed ecosostenibile che consente di purificare l’acqua del rubinetto, migliorandone la sua qualità, con notevoli benefici per la salute delle persone e l’ambiente.

Vantaggi depuratore acqua domestico

I vantaggi di un depuratore acqua domestico sono diversi, alcuni di natura pratica, altri legati alla possibilità di ottenere acqua senza elementi indesiderati al suo interno.

Disporre di un depuratore consente di:

  • bere acqua di rubinetto perfettamente purificata e dal gusto piacevole;
  • ridurre il consumo di bottiglie di plastica, con notevoli benefici sull’ambiente;
  • evitare la fatica di trasportare le bottiglie dal supermercato a casa.

ridurre il consumo di plastica è importante per il nostro paese

Depuratori acqua domestici a osmosi inversa

Esistono diversi tipi di depuratori acqua domestici, progettati per filtrare l’acqua dalle impurità e microrganismi presenti all’interno della rete idrica, rendendola più buona.

Un risultato che si può ottenere scegliendo modelli con sistemi di osmosi inversa, restituendo un fluido puro e privo di sostanze indesiderate.

Questo tipo di depuratori acqua sono i più indicati per uso domestico, facili da installare, non richiedono interventi di muratura e rappresentano un vero investimento per il benessere domestico.

Benefici dell’acqua del rubinetto depurata

Avere in casa un depuratore acqua domestico comporta diversi benefici, quali:

  • bere acqua dal rubinetto liscia o gasata, microbiologicamente pura e priva di sostanze indesiderate;
  • cucinare piatti più gustosi. In cucina, i cibi che vengono cotti in un’acqua meno dura e priva di cloro o calcare conservano le loro proprietà organolettiche e risultano più buoni al palato;
  • preparare tisane, infusi, caffè e altri tipi di bevande dal sapore autentico e con un’aroma intensa;
  • lavare frutta e verdura in maniera ottimale, eliminando tutte le sostanze indesiderate e i metalli pesanti, che possono essere nocivi per la salute;
  • eliminare batteri e impurità in modo naturale, senza ricorrere a agenti chimici.

Soluzioni ecosostenibili per la casa con Ecogenia

Il depuratore acqua domestico è un valido alleato per chi segue uno stile di vita sostenibile e cerca sistemi ecologici per salvaguardare l’ambiente.

Per migliorare la qualità dell’acqua del rubinetto è importante disporre di dispositivi innovativi e pensati per sfruttare una risorsa così preziosa senza inquinare.

Ecogenia è composta da vari brand che propongono soluzioni che sfruttano energie rinnovabili e a basso impatto ambientale che consentono di vivere in maniera green.

L’azienda troverà la soluzione migliore in base alle esigenze delle famiglie.

prodotti green per la casa

Quanta acqua bere al giorno

L’acqua è il principale componente del nostro corpo e rappresenta circa il 60% del nostro peso. L’acqua è coinvolta in tutti i principali processi che regolano l’organismo, per questo è importante assumerne la giusta dose.

Il ruolo dell’acqua nelle principali funzioni corporee determina la sua vitale importanza. Per essere sicuri di mantenere attivo e in salute l’organismo, vediamo insieme quanta acqua bere al giorno.

Quanta acqua bere al giorno?

Fin da piccoli ci viene detto che per mantenerci sani e in forma, evitando di disidratarci, bisogna bere tanto e con regolarità. Ma quanta acqua dobbiamo bere ogni giorno in base al sesso, o all’età?

Secondo una ricerca dell’European Food Safety Authority (EFSA), ogni giorno perdiamo mediamente l’1% dell’acqua contenuta nel nostro corpo. Per riequilibrare tale situazione è importante bere regolarmente.

Il Ministero della Salute indica qual è il giusto apporto di acqua da bere al giorno, per mantenersi sani, forti e in perfetta salute:

  • adulti di sesso maschile: 2,5 litri al giorno;
  • adulti di sesso femminile: 2 litri al giorno;
  • bambini della fascia di età 9-13 anni: 2100 ml (bambini) e 1900 ml (bambine).

Per i neonati, il fabbisogno di acqua giornaliero varia nei primi mesi di vita. Indicativamente è sempre consigliabile assumere 1000-1300 ml al giorno fino ai tre anni di vita.

È opportuno sottolineare che il Ministero della Salute e l’EFSA indicano queste quantità, basandosi su condizioni climatiche miti e uno stile di vita sano ed equilibrato, ma è logico che tali parametri debbano aumentare se si abita in zone particolarmente calde e si pratica attività fisica intensa.

La quantità di acqua giornaliera può aumentare, o diminuire, in base allo stato di salute, al peso e al tipo di attività motoria praticata. Per gli individui adulti è sempre opportuno orientarsi per due litri al giorno.

non attendere la sete per idratarsi

Bere acqua fa bene: i principali motivi

Assumere quotidianamente la giusta dose di acqua permette di regolare le funzioni immunitarie, di depurare e di  eliminare le tossine.

L’acqua, eliminando le tossine che si accumulano ogni giorno, ha la capacità di migliorare l’aspetto complessivo della pelle, rendendola più idratata e luminosa. Si tratta di un vero e proprio rimedio di bellezza naturale.

Un’altro beneficio dell’acqua è di favorire la concentrazione e migliorare nel complesso le capacità cognitive, soprattutto nei periodi di maggiore stress mentale.

Nei casi di sovrappeso, bere due litri di acqua al giorno, può contribuire al dimagrimento, favorendo il senso di sazietà e regolando l’appetito.

Per chi vuole essere sempre in forma, bere acqua fa bene e serve per regolare il metabolismo, contribuendo a bruciare le calorie.

Per chi pratica attività fisica regolare, l’assunzione di acqua compensa i liquidi persi e dona la giusta dose di energia.

Benefici dell’acqua per i bambini

Quando si parla di quanta acqua bere al giorno, in caso di dubbi riguardo le dosi per neonati e bambini è sempre opportuno richiedere il parere di un medico, che saprà fornirvi maggiori informazioni utili.

Bere acqua fa bene soprattutto ai bambini, perché contribuisce a migliorare le funzioni cognitive e inoltre mantiene il corpo in salute.

In tenera età tendono a perdere più acqua attraverso la pelle rispetto agli adulti.

Quando i bambini praticano attività fisica sudano copiosamente. Per compensare la perdita di acqua è sempre meglio insegnargli fin da piccoli a bere con regolarità e per diverse volte al giorno.

Per essere sicuri di assumere acqua pura, leggera e dai valori nutrizionali ottimali, il gruppo Ecogenia offre soluzioni all’avanguardia e innovative nel pieno rispetto dell’ambiente.

I depuratori a uso domestico di Acqualife, sono prodotti sicuri e garantiti. Essi permettono non solo di proteggere la nostra salute, ma anche di ridurre il consumo di bottiglie di plastica.

bere acqua purificata dal rubinetto

Come finisce la plastica in mare, aiutiamo l’ambiente

Ti sei mai chiesto come finisce la plastica in mare, anche se non sei tu a gettarla direttamente nell’acqua?

È un quesito molto importante da porsi, poiché nella risposta sono celati i meccanismi che hanno portato all’attuale, disastrosa, situazione.

Come finisce la plastica in mare: l’inquinamento e la situazione attuale

Negli oceani in tutto il mondo sono stati calcolati essere presenti oltre 5 miliardi di detriti in plastica. Questi detriti sono galleggianti o sul fondo dei mari a livello globale.

Parliamo di circa 300 mila tonnellate di materiali.

Il pesante record spetta all’Oeano Pacifico, in cui si stima la presenza di oltre 100 mila tonnellate di detriti.

Al secondo posto troviamo l’Oceano Indiano, con circa mille miliardi di detriti. A ruota segue l’Oceano Atlantico, con circa la medesima quantità.

Infine il Mediterraneo, con circa 250 miliardi di detriti sparsi stimati.

Eliminare la plastica, come fare?

Il problema dell’inquinamento ha molti risvolti e sfaccettature.

La raccolta differenziata è attuata in tanti Paesi, ma vi è ancora molta malagestione nella filiera del recupero e riciclo dei materiali plastici.

Dalle discariche abusive, fino alle attività industriali e le cattive abitudini dei cittadini, molti sono i fattori che concorrono all’espansione di questo fenomeno.

Ecco come finisce la plastica in mare, anche se i cittadini aderiscono alla raccolta differenziata.

Sorge dunque spontanea la domanda: come è possibile fermare il processo?

La tecnologia e l’innovazione vengono in nostro soccorso, fornendo agli utenti numerosi mezzi che permettono uno stile di vita sano, pratico, efficiente, e soprattutto eco-sostenibile.

Parliamo per esempio del depuratore domestico. esso permette di migliorare la qualità dell’acqua di casa ed eliminare l’acquisto di migliaia di bottiglie in plastica.

Oppure di ozonizzatori per lavatrici che consentono di ridurre l’utilizzo dei detergenti chimici e di conseguenza dei contenitori in plastica.

Eliminare la plastica con Ecogenia

Ecogenia, una realtà per aiutare l’ambiente

Il benessere quotidiano e la tutela della natura non sono questioni lontane da noi. Possiamo tutti fare piccoli gesti per preservare l’ambiente e fermare questo processo che ha portato alla situazione attuale.

Si possono finalmente fare quelle scelte che ci permettono di vivere un presente confortevole e al tempo stesso creare un futuro sostenibile ed eco-friendly.

Ecogenia mette al servizio della popolazione strumenti efficaci e servizi in grado di migliorare il rapporto con le proprie esigenze e al tempo stesso con l’ambiente.

Parliamo di strumenti atti a limitare il consumo energetico, che rendono le abitazioni sempre più autosufficienti, e in grado di minimizzare consumi e sprechi

  • Ozonizzatori;
  • Depuratori domestici.

Tutti questi strumenti sono in grado di contribuire a ridurre la plastica. Grazie ad essi si riducono drasticamente i contenitori dell’acqua da bere, dei detergenti e dei prodotti per la pulizia.

Un’azione concreta che apporta vantaggio pratico nel quotidiano e allo stesso tempo elimina concretamente l’abitudine all’utilizzo di bottiglie e confezioni in plastica.

Queste nuove tecnologie consentono di beneficiare di risparmio economico e di soluzioni che vanno a migliorare la qualità della vita, ma anche di rispettare l’ambiente.

Andare, finalmente, verso una nuova era, che coniuga benessere, efficienza, risparmio, e tutela della risorsa più importante: la nostra amata Terra.

utilizzare i depuratori domestici per eliminare la plastica

Bere acqua fa bene, non dimenticarti di assumerla

Bere acqua fa bene e assumerla regolarmente apporta una serie di benefici e vantaggi per l’organismo.

L’acqua, un bene prezioso

Ad affermarlo che bere acqua fa bene sono i migliori esperti che raccomandano di bere almeno due litri di acqua al giorno per favorire lo stato di benessere generale.

Non si tratta di una regola ma di un rimedio da adottare per ottenere una serie di benefici per la salute.

Tuttavia la quantità di acqua da assumere giornalmente può variare in base alle condizioni del corpo e allo stato di salute.

Perché è importante non dimenticarsi di bere acqua

Ogni organismo può avere esigenze differenti e in alcuni casi potrebbero essere necessarie quantità di acqua minori o superiori. Il fine è sempre di scongiurare la disidratazione, problema che viene spesso sottovalutato.

Chi svolge attività motoria ad esempio potrebbe necessitare di quantitativi d’acqua molto elevati per soddisfare il corretto fabbisogno dei sali minerali.

Anche le condizioni climatiche a possono incidere sull’esigenza maggiore o minore di assumere determinate quantità di acqua.

Bere acqua fa bene e questa è un’assoluta certezza.

Bisogna tenere in considerazione che si tratta di una delle componenti basilari del nostro corpo. È in grado di favorire l’eliminazione delle tossine e delle scorie in eccesso dagli organi. Contribuisce al trasporto dei principi nutritivi verso le cellule.

La prima cosa da fare è comprendere quanta acqua bisogna bere per soddisfare al meglio le proprie esigenze fisiologiche, rafforzare il sistema immunitario e mantenere umide le mucose delle vie respiratorie.

Il giusto quantitativo di assumere in base alle esigenze di ogni individuo

Quanta acqua bisogna bere per prevenire il rischio di disidratazione

Se non si bevono sufficienti quantità di acqua si può andare incontro ad una serie di conseguenze tra cui senso di spossatezza, stanchezza ed affaticamento.

L’acqua è un alimento prezioso ed è una perfetta alleata della salute e del benessere.

Aiuta infatti a mantenere la pelle tonica ed elastica nel tempo, contrastando la formazione di rughe e segni dell’avanzare dell’età.

L’acqua si rivela anche un valido rimedio per ottenere un potente effetto drenante e depurativo che permette di combattere la ritenzione idrica.

Nonostante l’importanza dell’acqua, sono tantissime le persone che non riescono a bere spesso e non assumono la giusta quantità di acqua giornaliera.

Onde evitare il pericolo della disidratazione è comunque possibile ricorrere ad alcune semplici strategie che permettono di integrare maggiori quantità di acqua al giorno nell’organismo.

Ad esempio, un valido rimedio sono i frullati e le spremute, ideali per accompagnare uno spuntino mattutino o pomeridiano.

È possibile anche aromatizzare l’acqua, inserendo al suo interno varie spezie o ingredienti come limone, fragole e menta. Grazie al sapore così ottenuto, si avrà molta più voglia di bere acqua.

In altri casi può essere utile munirsi di un depuratore acqua casalingo, ideale per consumare l’acqua direttamente dal proprio rubinetto ed averla sempre pronta a tavola e a portata di mano.

Tutti i vantaggi per la salute nel sapere che bere acqua fa bene

Bere almeno due litri di acqua al giorno permette di ottenere una serie di virtù:

Rafforzare il sistema immunitario

La giusta quantità di acqua assunta giornalmente aiuta a tenere alla larga i raffreddori e le influenze stagionali. Previene inoltre il deposito di sali sui reni che potrebbero portare all’insorgere dei calcoli. Contribuisce inoltre alla corretta densità del sangue e rinforza la struttura delle ossa e delle articolazioni.

Rigenerare le energie

Bere molto contrasta il senso di affaticamento e stanchezza. Quando ci si sente spossat, bastano un paio di bicchieri d’acqua per sentirsi meglio sin da subito.

Aumentare la concentrazione

La giusta quantità di acqua giornaliera incrementa le capacità cognitive e permette di rimanere più attenti e concentrati.

Depurare gli organi vitali

L’acqua favorisce l’eliminazione di scorie e tossine, migliora la funzionalità intestinale e aiuta a combattere la stitichezza.

i vatnaggi di bere acqua nei giusti quantitativi